La quarta edizione degli Islamic Solidarity Games si è svolta in questi giorni a Baku – Azerbaijan, dal 12 al 22 Maggio 2017. I Giochi sono un evento internazionale tenuto dalla Islamic Solidarity Sports Federation (ISSF).

L’attivissima Capitale dell’Azerbaigian ha ospitato i Giochi all’insegna del motto: “La Solidarietà è la nostra forza”. I Giochi della Solidarietà sono un’occasione per unire i paesi islamici, rafforzando i rapporti tra loro e incoraggiando la solidarietà.
Molti giovani hanno partecipato ai Giochi multinazionali in un’atmosfera festosa e amichevole.

Baku è una città moderna e internazionale che incarna lo spirito delle tradizioni islamiche all’interno di una società contemporanea. La città è stata in grado di promuovere una crescita sostenibile e coniugare la modernità e la tradizione in un unico luogo.

I Giochi sono iniziati il ​​12 maggio con una bellissima Cerimonia di Apertura in cui si è assistito alla narrazione di una storia universale di pace e speranza, realizzata con spettacolari effetti speciali e fuochi d’artificio.

 

 

Ci sono Cinque Pilastri nell’Islam, e allo stesso tempo, ci sono quattro valori fondamentali alla base della quarta edizione dei Giochi Islamici di Solidarietà:

Unità, Pace, Rispetto e Eccellenza.

 

Il significato dei Giochi è quello di riunire persone provenienti da tutto il mondo, per lavorare insieme come un unico popolo e una sola squadra, celebrando l’armonia e la pace, superando i confini e celebrando il mondo nel suo complesso, dove la religione, la storia, le tradizioni e il rispetto possono coesistere e portare a tutti un senso di scopo superiore. I Giochi sono ispirati all’eccellenza, poiché questa qualità è il principio fondamentale di ogni azione umana mirata al raggiungimento del vero bene.

Baku è stata scelta per questo importante evento tra molte potenziali città ospitanti, e ha ricevuto l’assegnazione dei Giochi dell’Assemblea Generale dell’ISSF a Jeddah nel luglio 2013. Il Comitato Organizzatore è stato istituito con il decreto del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev.
Atleti provenienti da 54 paesi islamici in tutto il mondo hanno rappresentato in questi giorni le loro nazioni. La manifestazione è durata 10 giorni e ha incluso 20 sport diversi con un totale di 23 discipline: Atletica e Para Atletica, Sport acquatici – Immersioni – Nuoto – Water Polo, Basket 3×3, Calcio, Ginnastica artistica – Ginnastica ritmica, Wushu, Tennis da tavolo, Pallamano, Judo e Blind Judo, Wrestling – Lotta greco-romana – Freestyle, Tiro, Tennis, Pallavolo, Boxing, Zurkhaneh, Karate, Taekwondo e Sollevamento pesi.

Le mascotte della quarta edizione dei Giochi di solidarietà islamica sono stati i cavalli di Karabakh “İncə” (tenera) e “Cəsur” (coraggioso). I cavalli di Karabakh sono considerati, una risorsa di alto valore dell’Azerbaigian. “İncə” è la rappresentazione della compassione e della bellezza, mentre “Cəsur” incarna il coraggio e la perseveranza.

 

 

La squadra nazionale dell’Azerbaijan ha ottenuto il primo posto nel medagliere:

75 medaglie d’oro
50 medaglie d’argento
37 medaglie di bronzo
(162 medaglie in totale)

Il secondo posto nel medagliere è stato assegnato alla squadra nazionale della Turchia:

71 medaglie d’oro
67 medaglie d’argento
57 medaglie di bronzo
(195 medaglie in totale)

Il terzo posto è stato conquistato dall’Iran:

39 medaglie d’oro
26 medaglie d’argento
33 medaglie di bronzo
(98 medaglie in totale)

Tutti gli eventi si sono svolti a Baku in 16 importanti luoghi sportivi della Capitale.

Maggiori informazioni sugli Islamic Solidarity Games sono reperibili sul sito ufficiale:
https://www.baku2017.com